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xDSL, un termine che comprende un vasto campo di opzioni di servizi digital subscriber line (DSL), ha la potenzialità di rivoluzionare le aree di accesso ad Internet e la telecomunicazione attraverso l'offerta di un'opzione conveniente, che offre un trasferimento di dati ad alta velocità sia per le singole persone che per le aziende.

Il punto di forza della xDSL è che fornisce servizi di trasmissione dati più veloci rispetto alle odierne velocità massime dei modem analogici a 56-kbps (100 volte più veloce) usando "l'ultimo miglio", l'esistente cavo della compagnia telefonica che corre dalla più vicina centrale telefonica verso casa tua o il tuo ufficio.

L'interesse è chiaro: questa tecnologia permette alle compagnie telefoniche di offrire servizi a banda larga, senza rifare la maggior parte della rete, che possono essere implementati velocemente e proficuamente, offrendo benefici sia all'utente (con una veloce trasmissione di dati) che al service provider (con nuovi profitti dai vecchi cavi). Ecco come lavora.
Quasi tutte le linee telefoniche esistenti possono trasportare frequenze fino a 1 MHz. Ma i servizi telefonici analogici richiedono una frequenza massima di 3.3 KHz, lasciando inutilizzata una grande porzione di banda. La xDSL fa uso di questo spazio altrimenti sprecato mediante l'inserimento di traffico di dati ad alta velocità sulla banda non usata.

Filtrando le frequenze ad entrambe le estremità di questo ampio range aperto (da 4 KHz a 2.2 MHz) ed isolandolo dal canale della voce, la compagnia telefonica riesce a trasportare sia il tradizionale segnale telefonico che il segnale xDSL ad alta velocità sulla stessa vecchia linea telefonica a 4 fili che già collega la casa o l'ufficio alla centrale telefonica. Per lo meno questa è la promessa della xDSL.

Ma la realtà ha gettato un'ombra sul caso, visto che la xDSL è fatta dai fornitori di TLC, dalle compagnie telefoniche che operano a livello locale e dagli Internet Service Providers. Tutti reclamano una parte di quello che si prevede divenire un affare di miliardi di lire nei prossimi anni e che durerà per molto tempo.

L'implementazione della DSL.
Oggi, con più di 750 milioni di siti nel mondo collegati ai servizi telefonici, le infrastruture basi per la xDSL sono già posate; ciascun circuito su doppino è una via dedicata ad alta velocità in attesa di essere attivata.

Allora, come ora, il servizio di modem via cavo è confrontato con la xDSL nel mercato dei servizi su banda analogica. Ma i vantaggi inerenti delle diffuse linee telefoniche rispetto ai coassiali CATV suggerirono (e lo fanno tutt'ora) che la xDSL è meglio posizionata per inviare più informazioni, anche nel prossimo futuro.

Rapporti anedottici fatti dai primi utenti dei modem via cavo, che un tempo facevano la parte del leone con i servizi a 10-Mbps su cavo coassiale, suggeriscono che il rallentamento dei dati sono un problema in crescita, poichè più persone usufruiscono del servizio condiviso lasciando porzioni più piccole della torta per chi entra.

Inoltre, con i relativamente modesti 65 milioni di siti nel mondo collegati con sistema di cablaggio in fibra coassiale ibrida (hybrid fiber coax - HFC) necessario a supportare i servizi di modem via cavo, la xDSL gode di un indiscutibile vantaggio strategico di mercato.

I recenti sforzi di standardizzazione hanno reso più facile e possibile promuovere diverse varietà di xDSL. Di fatto molti principali service provider hanno recentemente raddoppiato gli sforzi per rendere la xDSL disponibile presso i loro acquirenti: capaci di tutto per evitare che le compagnie via cavo gli chiudessero la porta del mercato.

DSL - Prime nozioni.
Capire la premessa di base del servizio DSL è abbastanza semplice. Tentare di capire le varietà e le combinazioni di proposte standardizzate e alcune volte abbandonate rende difficile capire cosa sia realmente la xDSL.

Dall'ultima verifica, gli esperti hanno identificato16 distinti riferimenti ai servizi DSL (incluso la stessa DSL), molti dei quali risultano essere ridondanti alla stessa tecnologia. Varie sorgenti spesso citano differenti definizioni con differenti limiti di distanza e velocità di trasferimento dati.

Come per qualsiasi altra tecnologia di sviluppo, definire dettagli così essenziali è difficile, specialmente quando si considera che alcune varianti della xDSL sono antiquate o che le versioni proprietarie sono state proposte da compagnie private.

Con quell'avvertimento in mente, si consideri questa lunga e dettagliata lista sulla xDSL, abbozzata nella speranza di portare qualche sembianza d'ordine in questo vasto argomento.

Digital Subscriber Line (DSL).
DSL è la base per tutti i servizi xDSL. Infatti, DSL è il più basso livello per i servizi ISDN BRI - due canali a 64 kbps portanti (B) e un canale data (D) a 16-kbps (2B+D) tutti spinti insieme per fornire l'uso della banda a 128-kbps capace di sostenere simultaneamente la trasmissione di voce, dati, fax, o segnali video.

I servizi DSL sono in grado di supportare trasmissione di dati ad alta velocità sull'ultimo miglio lungo fino a 5500 m. dalla centrale telefonica. E' anche vero che con i servizi xDSL, la velocità di trasmissione dati aumenta vicino alla centrale telefonica e diminuisce con la distanza. Un'altra cosa importante da considerare quando si discute di xDSL è che le velocità massime e le distanze sono quasi sempre espresse come massimi teorici, supponendo condizioni di linea ideali.

Vari fattori come l'eccessiva crosstalk, la dimensione del cavo, la condizione fisica della linea e problemi di hardware come la presenza sul cavo di bobine di carico possono tutti contribuire a limitare l'efficienza, o spesso precludono la possibilità di uso, dei servizi xDSL.

Asymmetric DSL (ADSL).
Molta banda è richiesta per le trasmissioni in ricezione, come la ricezione di un file da un host o il download di un file multimediale. La natura asimmetrica dell'ADSL fornisce la larghezza di banda dove è richiesto.

ADSL fornisce velocità di trasmissione in ricezione/trasmissione che vanno da 9 Mbps/640 kbps, su distanza relativamente breve, a 1.544 Mbps/16 kbps su distanze di 5500 m. Le prime velocità sono adatte ad aziende, le seconde adatte per uso privato.

La natura asimmetrica della ADSL è ciò che la fa la più adatta ad essere usata per l'accesso ad internet ad alta velocità. Le svariate opzioni velocità/distanza disponibile all'interno di questo range sono un'altro punto a favore per l'ADSL. Standardizzata dall'ANSI come T1.413, l'ADSL ti permette di affittare e pagare solamente per la banda di cui hai bisogno.

G.lite.
Conosciuta come ADSL lite, questa versione semplificata della xDSL fu standardizzata come G.992.2 dall'ITU nel giugno 1999.

Diversamente da alcune offerte xDSL, G.lite è la cosa più simile al plug-and-play DSL. Altri servizi DSL richiedono una visita con attrezzatura da parte del personale di servizio della compagnia telefonica per configurare l'attrezzatura del cliente, installare un modem DSL e uno splitter (che tiene separati i canali voce e dati) e addirittura installare una scheda Ethernet nel computer del cliente.

In teoria, almeno, la G.lite può eliminare il bisogno di installazione in loco fornendo al cliente tutto il necessario per installare il sistema da sè senza lo splitter.

Per il consumatore-medio della DSL, la G.lite è una risposta diretta alla sfida del modem via cavo. Inizialmente promosso dalla Universal ADSL Working Group (UAWG), un consorzio guidato da Microsoft®, Intel® e Compaq® per standardizzare una versione della DSL per il mercato di massa che potrebbe essere implementata presto e in modo abbordabile, la G.lite offre ai clienti una varietà di livelli di servizio DSL a bassa velocità tra cui scegliere per essere adatto alle esigenze del loro sistema.

High-Speed Digital Subscriber Line (HDSL).
Diversamente dalla ADSL, la High-speed Digital Subscriber Line (HDSL) fornisce larghezze di banda in trasmissione e in ricezione a velocità che vanno da 128 kbps a 1.544 Mbps su una distanza da 1524 a 5500 m.

Basato sulle abilità di velocità/distanza, HDSL serve meglio le applicazioni WAN e ha la potenzialità di servire come uno strato fisico migliore per i servizi su circuito T1. HDSL può anche essere usata efficacemente per espandere una LAN ad alta velocità al di là del suo normale confine geografico. Di solito, questi tipo di configurazione richiede l'uso di bridge o di router e di un circuito dedicato di tipo DDS o T1 (e tutte le spese ricorrenti che comportano).

Se l'ubicazione delle LAN che progetti di interconnettere sono grosso modo all'interno dei 5500 m. l'una dall'altra, si può usare un dispositivo di interconnessione a minor costo (si ha anche un costo minore della HDSL) per fare la connessione sui cavi telefonici.

Rate-Adaptive Asymmetric DSL (RADSL).
Questa variazione sul tema ADSL negozia dinamicamente le velocità massime basate su condizioni di linea variabili. RADSL trasmette automaticamente alla velocità più alta possibile e accellera o rallenta in base alle condizioni di linea.

La velocità di traferimento è di 6.1 Mbps in ricezione e 1.5 Mbps in trasmissione.

Symmetric DSL (SDSL) or Two-Wire DSL.
Esaminando il complesso albero della famiglia xDSL, è difficile capire come la SDSL (symmetric DSL) arrivò a rappresentare la versione a due cavi della HDSL (che ora è symmetric DSL, sebbene sia una versione a 4 cavi), ma ci riuscì.

Ciò che confonde ancora di più (oltre che al fatto che la SDSL è spesso citata come DSL a linea singola) è che, secondo il "Newton’s Telecom Dictionary", la SDSL è divenuta conosciuta dentro l'organizzazione degli standard ANSI come HDSL2, una convenzione che, per qualche ragione, in questa confusione di acronimi, sembra quasi aver senso!

Offrendo essenzialmente le stesse capacità della HDSL, SDSL offre velocità di tipo T1 (1.544 Mbps) fino a 3000 m. ed è principalmente progettata per applicazioni di tipo business.

Very High-Speed DSL (VDSL).
VDSL è caratterizzata dalla trasmissione asimmetrica che offre alte velocità di trasmissione su corte distanze. L'alta velocità di trasmissione dipende dalla lunghezza della linea telefonica.

Le massime velocità in ricezione sono progettate per raggiungere 55 Mbps su linee lunghe fino a 300 m. o fino a 13 Mbps su segmenti lunghi fino a 1400 m. Le velocità di trasmissione variano tra 1.6 e 19.2 Mbps.

Come l'ADSL, VDSL usa la correzione di errore per assicurare l'integrità dei dati e contemporaneamente limitare l'iterazione tra risposta/riconoscimento della intensità della larghezza di banda, che caratterizza molte altre tecniche di correzione.

Rispetto ad altre tecnologie DSL, VDSL è ancora agli albori, principalmente perchè ci sono così tanti sbocchi che riguardano le garanzie di esecuzione, che si riferiscono alla trasmissione di segnali ad alta frequenza su linee in rame.

Ad esempio, altri fattori benigni come le linee estese e illimitate in una casa non hanno impatto sulle comunicazioni telefoniche di tutti i giorni o perfini servizi dati di tipo ISDN, ma in certe situazioni questi possono compromettere il servizio VDSL.

Così, almeno per ora, la VDSL rimane uno dei servizi in linea digitale che ha potenziali (e problemi) non ancora esplorati.

Infinita e oltre!
Comunque si scriva, la xDSL è in movimento. Lo sviluppatore, il produttore e il fornitore di infrastrutture vogliono consegnare a tutti i costi questa tecnologia e i consumatori ansiosi di metter le loro mani su un fatter, abbordabili .